Alessandro Borghi racconta della sua sindrome, cos’ha l’attore che interpreta Rocco Siffredi

La sindrome scoperta da Alessandro Borghi: da cosa è affetto l'attore romano che ha interpretato Rocco Siffredi

Alessandro Borghi ha appena terminato la sua ultima attesissima serie Tv. Dopo essere stato Il primo re di Roma, Stefano Cucchi, e Aureliano di Suburra, l’attore romano si è cimentato nell’interpretazione dei volti più noti d’Italia: Rocco Siffredi. In questi giorni l’attore è stato ospite in uno dei podcast più affermati del momento: Bsmt di Gianluca Gazzoli. Qui Borghi ha rilasciato una confessione incredibile: ha scoperto da poco di avere la sindrome di tourette.

La sindrome di Alessandro Borghi, cos’ha l’attore che interpreta Rocco Siffredi

Alessandro Borghi lo ha raccontato durante l’intervista al podcast Bsmt: grazie alla sua compagna psicologa l’attore ha scoperto recentemente di avere la sindrome di tourette: “Un giorno mi ha fatto una domanda a bruciapelo e mi ha chiesto da quanto tempo avevo questi tic. Le ho risposto a un paio di cose e mi fa: ‘Tu non hai tic, tu hai la Tourette. Ce l’hai motoria e non ce l’hai verbale”.

La sindrome è famosa nella sua versione più aggressiva, quella che porta ad incontrollati scatti verbali, parolacce bestemmie ecc… mentre l’attore pare soffrire di quella motoria: “In me corrisponde a dei picchi emotivi: mi può venire anche quando sono molto felice, o molto stanco o molto stressato. Quando c’è un molto dal punto di vista di flusso emotivo quella roba succede. Ce l’ho moltissimo quando sono in situazioni che mi mettono a disagio“.

Condividi