Dal 29 luglio al 3 agosto, Animaphix a Bagheria esplora la realtà attraverso l'animazione. Un'occasione imperdibile per cinefili e appassionati.
Dal 29 luglio al 3 agosto, Bagheria si trasforma in un palcoscenico per l’Animaphix – Nuovi Linguaggi Contemporanei Film Festival, un evento che si distingue per il suo approccio innovativo all’animazione. Quest’anno, le tre sezioni fuori concorso promettono di svelare come l’animazione possa diventare un potente strumento per esplorare e riflettere sulla nostra realtà contemporanea. I film presentati non si limitano a trasportare il pubblico in mondi fantastici, ma invitano a una profonda introspezione su tematiche attuali, coinvolgendoti in un viaggio emozionante e riflessivo. Sei pronto a scoprire cosa ci riserva questo festival?
La sezione “Ibrida” si aprirà mercoledì 30 luglio alle 21:00 con la proiezione di Apnea, un’opera di Stefano Poggioni, Claudia Cataldi ed Elena Poggioni. Attraverso l’animazione, questo film affronta il delicato tema dei migranti e del loro mondo invisibile. Non è solo un’opportunità per vedere un’opera d’arte, ma anche un’importante occasione per riflettere sulle sfide quotidiane che affrontano queste persone. Prima della proiezione, ci sarà un talk che coinvolgerà la regista e rappresentanti di Emergency, un’agenzia attiva nel supporto ai migranti. La sezione continua sabato 2 agosto con Tutto parla di te, un film del 2012 di Alina Marazzi, che esplora le ombre della maternità attraverso materiali eterogenei. E infine, il festival si chiuderà domenica 3 agosto con The Silent Twins di Agnieszka Smoczyńska, un viaggio nell’intricato mondo psicologico di due gemelle, offrendo un’ulteriore dimensione alla narrazione cinematografica. Ti sei mai chiesto come l’animazione possa affrontare temi così profondi?
Un’altra sezione di notevole interesse è “Animare gli archivi”, in programma sabato 2 agosto. A partire dalle 18:30, il professor Giacomo Ravesi guiderà un talk sul ruolo creativo degli archivi nel cinema. La serata proseguirà con la proiezione di tre cortometraggi: Voices di Joanna Priestley, un’intervista-confessione della regista, News di Ursula Ferrara, che rielabora notizie di cronaca attraverso il collage, e Skyscraper Film di Federica Foglia, una rilettura critica delle immagini promozionali turistiche. Questa sezione non solo mette in evidenza l’importanza della memoria storica, ma invita anche a riflettere su come il passato possa essere reinterpretato in chiave contemporanea. Ti sei mai chiesto come le storie del passato possano influenzare le narrazioni di oggi?
Durante il festival, la Sala dell’Edicola di Villa Cattolica ospiterà un’installazione dell’artista e animatore iraniano-canadese Arash Akhgar, membro della giuria internazionale. L’installazione sarà accompagnata da due videoinstallazioni di Leonardo Carrano, Jazz for a Massacre e Freelm, che promettono di affascinare il pubblico con il loro ritmo free jazz. Inoltre, ogni sera, il festival sarà animato dagli aperitivi d’autore, dove Marco Grifò e Simone Malaspina dialogheranno con ospiti illustri, creando un ambiente di scambio e di approfondimento culturale. Non è un evento da perdere, soprattutto se sei un appassionato di cinema e cultura!