“Jurassic Park” al primo posto del box office USA

Senza nuove uscite, il cinema fatica a ripartire e gli incassi americani premiamo i vecchi film di Steven Spielberg.

La pandemia del Covid-19 ha dato un duro colpo al cinema e la prova sono i modesti incassi nelle sale di tutto il mondo. I cinema italiani, sebbene i biglietti staccati siano in aumento, sono ancora in netta perdita e questa tendenza è riscontrabile anche negli Stati Uniti, la mecca del cinema.

La classifica degli incassi e la situazione americana

Ecco i primi dieci incassi dei giorni scorsi.

1 Jurassic Park – $517.600 in 230 cinema

2 Lo squalo – $516.300 in 187 cinema

Steven Spielberg domina il week end conquistando il primo e il secondo posto con Jurassic Park, il cult uscito nel 1993, e Lo squalo, thriller che negli anni ’70 e ’80 terrorizzò il mondo e che lanciò la carriera del regista americano. I due film insieme hanno incassato solamente un milione di dollari.

Il fatto che questi due vecchi capolavori siano al primo posto al botteghino nelle sale americane fa capire due cose: la prima è l’apprezzamento che il pubblico continua ad avere nei confronti di un genio come Spielberg, la seconda è la mancanza, ormai dal febbraio scorso, di film nuovi in sala.

3 L’uomo invisibile – $201.300 in 157 cinema

Al terzo posto troviamo la rivelazione del 2020, L’uomo invisibile, thriller horror della Universal, che sarebbe dovuto uscire in sala durante la quarantena e che invece è approdato in streaming con un buon successo.

4 Trolls World Tour $160.000 in 289 cinema

5 The Hunt – $136.700 in 95 cinema

6 Ritorno al Futuro – $131.600 in 122 cinema

7 Followed – $127.231 in 42 cinema

8 E.T. – $126.100 in 100 cinema

9 Jumanji: The Next Level – $117.900 in 97 cinema

10 I Goonies – $110.850 in 170 cinema

Guardando il resto della classifica notiamo come i film usciti nell’arco del 2020 sono appena tre, oltre al già citato L’uomo invisibile: l’horror The Hunt e il lungometraggio d’animazione Dreamworks dal titolo Troll World Tour, uscito direttamente in streaming e capace di stare al primo posto per le nove settimane precedenti.

Escludendo il teen horror Followed e l’action avventuroso Jumanji: the next level, il resto della classifica è composto da vecchi cult del cinema anni ’80/’90, che fanno leva sulla moda di questi anni: l’effetto nostalgia, cioè fare i remake di film che hanno accompagnato i momenti più felici del pubblico.

Nonostante l’emergenza non sia ancora finita, il cinema americano è in continua crescita grazie ai numerosi drive in. Però questa è una magra consolazione considerati gli incassi del week end, complessivamente pari a 4 milioni di dollari, in confronto ai 200 dello scorso anno.

Bisognerà attendere per capire come si svilupperà la situazione, però è certo che gli incassi americani e mondali dovrebbero risalire grazie al nuovo film Pixar, Onward, e soprattutto all’ultima fatica visionaria di Christoper Nolan, Tenet, la cui data è slittata diverse volte e che in America dovrebbe arrivare il 12 agosto, con un slittamento all’Italia per il 31 dello stesso mese.

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