Ritorno al Cinema: Il Pianeta Selvaggio in Restauro 4K – Un’Esperienza Visiva Imperdibile

Rivivi l'esperienza straordinaria de "Il Pianeta Selvaggio" grazie al suo restauro in 4K, disponibile a partire dal 3 novembre. Non perdere l'opportunità di immergerti in questo capolavoro della natura con una qualità visiva senza precedenti!

Dal 3 novembre, i cinefili italiani potranno godere di un’esperienza visiva senza precedenti con la nuova versione restaurata in 4K di Il pianeta selvaggio. Questa pellicola, un capolavoro d’animazione e fantascienza, offre un viaggio surreale e poetico che continua a affascinare. La distribuzione è a cura di CG Entertainment in collaborazione con Cat People, che hanno realizzato un poster e un trailer per accompagnare l’uscita del film.

Per i fan del cinema, questa rappresenta un’opportunità unica: il film viene proiettato per la prima volta in Italia nella sua versione restaurata. Le proiezioni saranno precedute dal cortometraggio Les escargots, un’altra opera di René Laloux e Roland Topor, che aiuterà a immergersi nell’atmosfera unica del film.

La storia dietro Il pianeta selvaggio

Presentato al Festival di Cannes nel 1973, Il pianeta selvaggio ha ricevuto premi prestigiosi, tra cui il Premio speciale della giuria. Questa opera è un chiaro esempio di come il cinema possa affrontare temi complessi come la deumanizzazione e l’oppressione, rendendoli accessibili attraverso un formato artistico innovativo. La collaborazione tra Laloux e Topor, un noto disegnatore e scrittore surrealista, ha dato vita a un mondo fantastico tratto dal romanzo Homo Domesticus di Stefan Wul. La colonna sonora, creata da Alain Goraguer, è un mix di suoni psichedelici che ricorda gli anni ’70, diventando un elemento cult per i fan del film.

I personaggi e l’ambientazione

Il film è ambientato sul pianeta Ygam, dominato da enormi androidi chiamati Draag. Questi esseri, dediti alla meditazione, vivono in simbiosi con gli Oms, piccoli uomini provenienti da un pianeta distrutto e relegati a un ruolo di animali domestici. La narrazione segue la storia di Terr, un giovane Om cresciuto da Tiwa, una Draag. Quando Tiwa scopre come accedere alla saggezza dei Draag tramite una cuffia elettronica, Terr decide di fuggire, intraprendendo un viaggio alla ricerca della libertà e della conoscenza.

Il processo di restauro

Il restauro della pellicola è stato realizzato in 4K da Argos Film, utilizzando tecniche all’avanguardia per riportare alla luce l’essenza originale del film. Grazie al supporto del CNC (Centre National du Cinéma et de l’image animée) in Francia, il progetto ha potuto beneficiare di un accesso agli elementi fotochimici originali, inclusi il negativo in acetato da 35 mm e il negativo ottico per il sonoro.

Il valore artistico e culturale

Completamente disegnato a mano, Il pianeta selvaggio è stato il primo film d’animazione a ricevere un premio al Festival di Cannes. Il restauro ha rispettato meticolosamente l’originale, mantenendo intatta l’energia e la peculiarità dello stile di disegno di Topor. La combinazione di ritagli di carta e dissolvenze in macchina da presa ha creato un’estetica unica che continua a risuonare con il pubblico moderno.

Le informazioni sui cinema e le proiezioni sono disponibili sui siti ufficiali www.catpeople.it/pianeta-selvaggio-cinema e cgtv.it. Si tratta di un’occasione da non perdere per vedere un film che ha segnato un’epoca e continua a ispirare generazioni di artisti e cinefili.

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