Trionfo di Mag Mag al Monsters – Festival del Cinema Fantastico di Taranto

Un grande successo per il Monsters – Fantastic Film Festival, dove il film giapponese "Mag Mag" ha conquistato il primo premio.

Dal 26 al 31 ottobre, Taranto ha ospitato l’ottava edizione del Monsters – Fantastic Film Festival, un evento che ha unito la passione per il cinema horror e la mostruosità in tutte le sue forme. Questa manifestazione, che ha visto la partecipazione di numerosi cinefili, è culminata nella vittoria del film Mag Mag di Yuriyan Retriever, portando a casa il riconoscimento più ambito del festival.

Il direttore Davide Di Giorgio ha sottolineato come, negli ultimi anni, il festival abbia affrontato sfide significative, in particolare nel cercare di integrarsi con il tessuto culturale di Taranto. Quest’anno, tuttavia, è stato evidente che il festival non è solo un evento esterno, ma è diventato parte integrante della comunità locale, grazie alla collaborazione con diverse realtà culturali.

Un festival che unisce cinema e comunità

La crescita del Monsters – Fantastic Film Festival è stata notevole, e Di Giorgio ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. “Quest’anno abbiamo finalmente raggiunto una sinergia con la città”, ha dichiarato, evidenziando come Taranto non sia più solo lo sfondo dell’evento, ma un attore attivo nel suo sviluppo.

Uno dei momenti più attesi del festival è stata la Demoni Night, un omaggio ai classici dell’horror italiano. “Volevamo fortemente riproporre Demoni e Demoni 2 sul grande schermo”, ha spiegato Di Giorgio. Grazie alla collaborazione con Lamberto Bava e Coralina Cataldi-Tassoni, la proiezione è stata un vero successo, con il pubblico che ha riempito la sala creando un’atmosfera di festa, simile a una convention americana.

Riflessioni sui mostri e la loro rappresentazione

Il tema centrale del festival, come suggerisce il nome stesso, è la mostruosità. “La nostra scelta di intitolare l’evento Monsters non è casuale”, ha affermato Di Giorgio. “Volevamo riflettere su come la città di Taranto sia abitata da mostri, non solo nel senso fantastico del termine, ma anche in riferimento a realtà più inquietanti come l’ex Ilva.” Questo approccio ha permesso di esplorare il concetto di mostruosità in modo più ampio e profondo.

Il festival ha cercato di stimolare la creatività e l’immaginario collettivo attraverso l’horror. Di Giorgio ha sottolineato come i film horror possano essere una forma d’arte sana e stimolante, capace di spronare la fantasia e l’innovazione.

Sezioni e iniziative speciali

Una delle novità dell’edizione di quest’anno è stata la sezione Vortex, curata da Massimo Causo, che ha proposto una selezione di film eterogenei, spaziando da opere lungometraggi a cortometraggi. “Vogliamo che il festival sia un luogo di scoperta e non una semplice rassegna”, ha commentato Causo. “Questa sezione è il risultato della nostra visione di un festival che accoglie e valorizza ogni forma di espressione cinematografica.”

Omaggio a Val Lewton

Un altro aspetto che ha colpito i partecipanti è stata la retrospettiva dedicata a Val Lewton, un maestro del cinema horror. “I suoi film sono intrisi di atmosfere nebbiose e suggestive”, ha spiegato Di Giorgio. “Volevamo onorare la sua figura e il modo in cui ha influenzato il genere horror.”

Guardando al futuro, Di Giorgio ha condiviso i suoi progetti per il festival. “Ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere”, ha ammesso, “e continueremo a lavorare per portare a Taranto nomi importanti del panorama cinematografico internazionale.” La speranza è che il Monsters – Fantastic Film Festival possa crescere ulteriormente, diventando un punto di riferimento per gli amanti del cinema horror e per la cultura locale.

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Chiara Ferrari

Ex manager Unilever per la sostenibilità, oggi consulente ESG per multinazionali.