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Il nuovo film di Nadav Lapid a Cannes 2025
Il regista israeliano Nadav Lapid si prepara a tornare a Cannes con il suo ultimo lavoro, Yes, selezionato per la Quinzaine des cinéastes del 2025. Questa sezione parallela del festival, che si svolgerà dal 14 al 24 maggio, è nota per promuovere opere cinematografiche innovative e audaci. Lapid, già vincitore di prestigiosi premi, torna con una pellicola che si preannuncia intensa e ricca di significato.
Il percorso di Nadav Lapid al festival
Nadav Lapid non è nuovo al prestigioso festival di Cannes. Nel 2021, il suo film Ahed’s Knee ha gareggiato per la palma d’oro, meritandosi il premio della giuria. Inoltre, nel 2019 ha conquistato l’Orso d’Oro a Berlino con Synonymes. Nel 2014, aveva già presentato L’institutrice nella Semaine de la critique, dimostrando la sua capacità di raccontare storie incisive e provocatorie.
Yes: trama e tematiche
Yes è ambientato in Israele, in un contesto post-attacchi dell’8 settembre, e narra le vicende di Y., un musicista jazz, e di sua moglie Jasmine, ballerina. Le difficoltà economiche spingono la coppia a cercare di sbarcare il lunario vendendo la propria arte all’élite facoltosa del paese. La situazione cambia drasticamente quando a Y. viene commissionata la composizione di un nuovo inno nazionale, un elemento che offrirà spunti di riflessione sulla sua identità e sul suo ruolo nella società.
Un cast di talento
Il film vanta un cast di attori talentuosi, tra cui Ariel Bronz, Efrat Dor, Naama Preis e Alexey Serebryakov. Ognuno di questi artisti porta un contributo unico alla narrazione, rendendo Yes un’opera da non perdere. La scelta di attori di diversa provenienza riflette la volontà di Lapid di creare un racconto universale che parli a tutti, al di là delle specificità culturali.
Il significato di Yes nella filmografia di Lapid
Yes si inserisce perfettamente nel percorso artistico di Nadav Lapid, che ha sempre messo in luce la complessità della società israeliana attraverso il suo cinema. Le sue opere affrontano tematiche politiche e identitarie, restituendo uno spaccato sincero della realtà contemporanea. Con Yes, Lapid continua a esplorare questi temi, utilizzando la sua arte come mezzo per stimolare il dibattito e la riflessione.
Cannes 2025: un palcoscenico per il cinema innovativo
La Quinzaine des cinéastes di Cannes è un’importante vetrina per film che spingono i confini della narrazione cinematografica. L’inclusione di Yes nella selezione di quest’anno evidenzia l’impegno del festival nel supportare opere fresche e provocatorie. Con la sua capacità di affrontare tematiche complesse, Lapid si conferma uno dei registi più interessanti del panorama contemporaneo.
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Per gli appassionati di cinema, la 57ª edizione di Cannes rappresenta un’importante opportunità per scoprire nuovi talenti e opere che sfidano le convenzioni. Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità, recensioni e eventi legati al mondo del cinema.