Respect, il film sulla vita di Aretha Franklin

Jennifer Hudson interpreta la "Regina del soul" nel biopic che uscirà nelle sale il prossimo dicembre

La sua voce è stata dichiarata una meraviglia del mondo, patrimonio mondiale dell’umanità. Lei è Aretha Franklin, la regina del soul e del gospel scomparsa ad agosto del 2018, che rivivrà nel biopic Respect (dal titolo di uno dei suoi brani più famosi) in uscita sul grande schermo il prossimo dicembre.

Nella pellicola, diretta dalla regista sudafricana Liesl Tommy, a vestire i panni della cantante è Jennifer Hudson, premio Oscar 2007 come migliore attrice non protagonista nel film Dreamsgirls. La Hudson, nata a Chicago da genitori afroamericani, ha grandi abilità canore e c’è già chi parla di nomination per la sua interpretazione in Respect.

Non è la prima volta che il cinema celebra le grandi personalità della musica. Nel 2002, per esempio, Franco Zeffirelli ha diretto Fanny Ardant in Callas Forever, raccontando gli ultimi tre mesi di vita del grande soprano.

Nel 2007 è stata la volta di Olivier Dahan con La Vie en rose, il biopic su Edith Piaf icona della canzone francese, portata sullo schermo da Marion Cotillard che si è meritata l’Oscar come migliore attrice protagonista. Invece lo scorso anno è stata Renée Zellweger ad aggiudicarsi la statuetta per la sua interpretazione di Judy Garland nel film Judy, diretto da Rupert Goold.

La trama della sua vita

Il film ripercorre fedelmente la vita intensa e straordinaria dell’artista, dall’infanzia fino alla celebrità, indugiando sui suoi momenti più tristi e infelici, a cominciare dall’abbandono di sua madre ad appena sei anni. Crebbe col padre, un noto predicatore battista, che le trasmise una solida cultura religiosa.

Dopo il divorzio dei genitori, la ragazza si trasferì a Detroit dove cominciò a cantare nel coro della chiesa e a suonare il piano nelle funzioni religiose tenute dal padre. Nonostante due maternità precoci, la cantante non rinunciò mai alla sua passione per il gospel e al sogno di diventare una celebrità.

Il suo talento era straordinario e non ci volle molto prima di legarsi alla Columbia, etichetta che però le impose di incidere brani pop che penalizzavano le sue potenzialità. La svolta avvenne nel 1967 quando passò all’Atlantic Records e incise Respect di Otis Redding, che divenne un grande successo e l’inno dei movimenti femministi e per i diritti civili.

Ebbe una battuta d’arresto negli anni Settanta per poi continuare la sua marcia inarrestabile negli anni successivi.

Il cast del film

Oltre a Jennifer Huston, nel cast troviamo anche Forest Whitaker, premio Oscar 2007 per L’ultimo re di Scozia, che nel film recita la parte del padre predicatore battista. Per il ruolo della cantante più giovane, la regista ha scelto Skyie Dakota Turner, undicenne alla sua prima esperienza cinematografica, protagonista di diverse serie tv americane.

Marlon Wayans invece interpreta Ted White, il manager e primo marito dell’attrice da cui divorziò nel 1969. Nel film c’è anche la figura di Clara Ward, cantante gospel degli anni ’40-’50, amica e mentore della Franklin che avrà il volto di Heather Headley.

La serie tv Genius sulla cantante

Aretha Franklin sarà anche la protagonista delle terza stagione della serie tv Genius del National Geographic Channel, che avrebbe dovuto debuttare in America a maggio, slittata però a data da destinarsi. A rivestire i panni della regina del Soul è l’attrice britannica Cynthia Erivo, nomination agli Oscar 2020 per il film Harriet e una delle interpreti di The Outsider, l’adattamento televisivo del romanzo di Stephen King prossimamente su Sky Atlantic.

Tag: cinemasky
Condividi