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Star Trek ha sempre avuto il coraggio di affrontare temi sociali complessi e ora si prepara a lanciare una storia che, negli anni ’60, sarebbe stata difficile da raccontare. Con un forte impegno per la rappresentazione, il franchise ha aperto la strada a personaggi iconici come Sulu e Uhura, la quale sarà protagonista di un numero speciale pubblicato da IDW in occasione del Black History Month.
In base a quanto riportato da IGN, IDW pubblicherà Star Trek: Deviations: Threads of Destiny a febbraio. Questo numero unico, scritto da Stephanie Williams e illustrato da Greg Maldonado, offrirà una reinterpretazione dell’episodio classico della Serie Originale “City on the Edge of Forever”.
Un viaggio indietro nel tempo
Il synopsis ufficiale di IDW racconta che questo speciale numero si concentra su Nyota Uhura, ufficiale delle comunicazioni dell’Enterprise. Nell’affascinante XXIII secolo, Uhura viaggia attraverso sistemi stellari lontani con la sua squadra, con l’obiettivo di comunicare e costruire ponti con le forme di vita dell’universo.
Tuttavia, nel XX secolo, l’umanità stava lottando per l’uguaglianza, con gli afroamericani che guidavano il movimento per i diritti civili per combattere la segregazione razziale e la discriminazione.
Attraverso il Guardiano di Sempre, Uhura viene trascinata nel 1963, dove si unirà a coloro che si battono per la giustizia e l’uguaglianza, riscoprendo così l’importanza della sua missione come ufficiale delle comunicazioni.
Il significato di Uhura
Nyota Uhura è stata una vera pioniera, non solo nel panorama della fantascienza, ma anche nella televisione in generale.
Prima di lei, gli attori e le attrici di colore erano spesso relegati a ruoli secondari, ma Uhura, come ufficiale di ponte, rappresentava una figura di comando e autorità. Interpretata da Zoe Saldana nei film della Kelvin Timeline e da Celia Rose-Gooding in Strange New Worlds, Uhura ha fatto la storia.
Il personaggio è emerso in un periodo cruciale, mentre il movimento per i diritti civili stava guadagnando slancio negli Stati Uniti. L’attrice originale, Nichelle Nichols, ha persino incontrato il Dr. Martin Luther King Jr. durante le riprese. King, ammiratore del suo lavoro, la convinse a rimanere nella serie quando lei stava considerando di abbandonarla.
Un messaggio di ispirazione e cambiamento
Le contribuzioni di Nichols non si sono limitate alla rappresentazione sullo schermo. Negli anni ’70, quando la NASA affrontava critiche per la mancanza di donne nel suo corpo di astronauti, Nichols si offrì volontaria per aiutare l’agenzia a reclutare donne, ispirando così generazioni di aspiranti astronauti, alcune delle quali hanno sicuramente trovato ispirazione nel suo personaggio.
La storia di Threads of Destiny non è solo un tributo a un’icona del franchise, ma rappresenta anche come Star Trek abbia sempre affrontato questioni sociali in modo progressivo. Creato in un’epoca di grande tumulto e cambiamento, il franchise ha saputo trattare temi come il razzismo e la guerra attraverso una lente di fantascienza. Gene Roddenberry, il creatore di Star Trek, ha esplicitamente affermato di voler raccontare “storie della condizione umana”, consapevole che tali temi non sarebbero stati accettati dai censori televisivi se presentati in modo diretto.
Numerosi episodi classici della Serie Originale affrontano critiche nei confronti della guerra, del razzismo e dell’avidità. Un episodio noto, “Let That Be Your Last Battlefield”, offre una delle più incisive critiche al razzismo mai viste in televisione. In un altro episodio, “Day of the Dove”, viene messo in discussione l’imperialismo e le conseguenze della guerra.
Le successive iterazioni del franchise, in particolare Deep Space Nine, hanno continuato ad esplorare tematiche come il razzismo e le ideologie colonialiste. In un episodio iconico della quinta stagione, “Far Beyond the Stars”, il capitano Sisko vive la vita di uno scrittore afroamericano negli anni ’50, bloccato da pregiudizi razziali.
L’eredità che continua
In base a quanto riportato da IGN, IDW pubblicherà Star Trek: Deviations: Threads of Destiny a febbraio. Questo numero unico, scritto da Stephanie Williams e illustrato da Greg Maldonado, offrirà una reinterpretazione dell’episodio classico della Serie Originale “City on the Edge of Forever”.0
In base a quanto riportato da IGN, IDW pubblicherà Star Trek: Deviations: Threads of Destiny a febbraio. Questo numero unico, scritto da Stephanie Williams e illustrato da Greg Maldonado, offrirà una reinterpretazione dell’episodio classico della Serie Originale “City on the Edge of Forever”.1