Un’impeccabile Catherine Deneuve interpreta Madame Chirac in La moglie del Presidente, il nuovo film di Léa Domenach. Nelle sale italiane dal 24 aprile.
La moglie del Presidente: trama
Francia, 1995. Bernadette Chirac (Catherine Deneuve) sostiene il marito, il presidente francese Jacques Chirac (Michel Vuillermoz). Il film segue la first lady durante i due mandati del coniuge, fino all’elezione di Nicolas Sarkozy nel 2007.
Una commedia biografica leggera
Il primo lungometraggio della regista Léa Domenach vede protagonista un’ottima Catherine Deneuve, che interpreta una donna nel suo percorso verso l’emancipazione. Il film, lo dichiara dall’inizio, è liberamente ispirato alla storia della première dame, ma romanza dei fatti realmente accaduti. Già dalla prima scena, infatti, compare un coro, come quello tipico del teatro greco. Parlando direttamente con il pubblico, i coristi commentano le vicende, tra l’altro richiamando il tema della religione, che si lega all’anima conservatrice del presidente Chirac. Un espediente molto divertente, che è perfettamente in tema con l’atmosfera leggera di questa commedia biografica.
Domenach costruisce un film godibile e divertente, che segue la linea temporale degli aventi. Questa linearità rende la trama poco interessante, ma la performance così in parte di Deneuve riesce comunque a risultare coinvolgente. Si tratta della parabola di emancipazione di una donna che vive in un ambiente profondamente maschile, ma dal quale vorrebbe emergere. Dopo aver vissuto anni all’ombra del marito, Bernadette è in cerca della sua rivincita.