Argomenti trattati
Paolo Sorrentino nasce a Napoli il 31 maggio 1970. Amante del cinema, si laurea in economia e commercio per poi decidere che il suo futuro sarebbe stato dietro la macchina da presa. Ecco tutti i film del regista Paolo Sorrentino.
Gli inizi come sceneggiatore e i primi film
Esordisce con la regia e sceneggiatura di alcuni cortometraggi, vincendo il premio Solinas per la sceneggiatura di Napoletani che però non verrà mai prodotto.
Il vero esordio dietro la macchina da presa arriverà nel 2001 con L’uomo in più con protagonista Toni Servillo, presentato al Festival di Venezia, con il quale ottiene il plauso della critica e del pubblico oltre a molti premi tra cui il Nastro d’argento come miglior regista esordiente.
Il sodalizio con Servillo continua con Le Conseguenze dell’Amore presentato a Cannes e vincitore di 5 David di Donatello.
Nel 2006 gira L’amico di famiglia, mentre nel 2008 si dedicherà a Il divo, con Servillo nei panni di Giulio Andreotti, che otterrà il premio della giuria e il plauso della critica sia italiana che estera.
Del 2010 il suo primo lungometraggio in lingua inglese This Must Be The Place, che coinvolge l’attore di hollywood Sean Penn facendo affermare Sorrentino anche nel panorama internazionale.
La Grande bellezza e il premio Oscar
Nel 2013 il regista napoletano conoscerà la fama internazionale grazie a La Grande Bellezza continuando il sodalizio con Servillo che interpreta Jep Gambardella, scrittore e intellettuale immerso nella movida e nei più importanti salotti romani.
Il film ottiene un inaspettato successo in Italia ma soprattutto all’estero dove partecipa ai festival più importanti vincendo moltissimi premi internazionali, grazie alla profondità dei temi trattati e al cinico spaccato di una Roma dal sapore tipicamente felliniano.
Infatti La grande bellezza viene scelta per rappresentare l’Italia alla corsa dei premi Oscar nella sezione miglior film straniero, vincendo e riportando la statuetta americana in Italia dopo ben 15 anni di assenza.
L’ultima vittoria nostrana risaliva al 1999 quando la pellicola drammatica La vita è bella di Roberto benigni ha vinto tre statuette nelle categorie miglior film straniero, miglior attore protagonista (per lo lo stesso Benigni) e miglior colonna sonora al compositore Nicola Piovani.
Gli ultimi lavori di Paolo sorrentino
Nel 2015 concorre al Festival di Cannes con Youth – Giovinezza, il secondo lungometraggio in lingua lingua inglese dopo This Must Be the Place.
Nel cast compaiono nomi di importanti attori hollywoodiani come Michael Cain, Harvey Keitel, Rachel Weisz, Paul Dano e Jane Fonda.
L’anno seguente dirigerà e scriverà la sua prima serie tv prodotta da Sky ed HBO, The Young Pope con protagonista Jude Law nel ruolo del giovane papa Lenny Belardo.
La serie ottiene un successo di critica e di pubblico tale da spingere i network a richiedere una seconda stagione, The New Pope trasmessa all’inizio del 2020.
Nell’aprile del 2018 esce in tutti i cinema il nuovo lungometraggio Loro, che racconta l’ascesa politica e la vita privata dell’ex premier Silvio Berlusconi, interpretato dal fedele amico Toni Servillo.
Diviso in due parti, il film ottiene un buon successo ai botteghini oltre che 2 David di Donatello e 4 Nastri d’argento.